itinerario guidato da Linda Bertella, storica dell’arte e guida turistica
NOVITA’

Maria Callas
Il nostro tour inizierà davanti alla mole del Castello Sforzesco un tempo dimora ducale e legato alla memoria delle due grandi cugine rivali Isabella d’Aragona e Beatrice d’Este. Dame raffinate e colte si contesero il trono e le simpatie dei sudditi. Proseguiremo per Via Dante alla ricerca della Dama con l’Ermellino alias Cecilia Gallerani, una delle amanti di Ludovico il Moro la cui sensualità fu immortalata nel celebre ritratto di Leonardo. Raggiungeremo Piazza Scala dove ricorderemo le donne del bel canto. La raffinata Giuditta Pasta, soprano dalle notevoli e invidiate doti canore, e l’indimenticabile Maria Callas, l’ultima grande Diva del palcoscenico. Termineremo in Piazzetta Belgiojoso con le spavalde personalità di Casa Manzoni e con le avventure sentimentali di Cristina di Belgiojoso.
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Beatrice d’Este
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Cristina Belgiojoso
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Cecilia Gallerani (Dama con l’Ermellino)
NOTE |
NOVITA’
Per il ciclo di visite MILANO ALL’APERTO |
Durata |
1 ora e 30 minuti |
Ritrovo |
10 minuti prima dell’orario indicato – il punto di ritrovo verrà comunicato via mail agli iscritti |
Costo visita |
€ 12 |
itinerario guidato da Linda Bertella, storica dell’arte e guida turistica
NOVITA’

Maria Callas
Il nostro tour inizierà davanti alla mole del Castello Sforzesco un tempo dimora ducale e legato alla memoria delle due grandi cugine rivali Isabella d’Aragona e Beatrice d’Este. Dame raffinate e colte si contesero il trono e le simpatie dei sudditi. Proseguiremo per Via Dante alla ricerca della Dama con l’Ermellino alias Cecilia Gallerani, una delle amanti di Ludovico il Moro la cui sensualità fu immortalata nel celebre ritratto di Leonardo. Raggiungeremo Piazza Scala dove ricorderemo le donne del bel canto. La raffinata Giuditta Pasta, soprano dalle notevoli e invidiate doti canore, e l’indimenticabile Maria Callas, l’ultima grande Diva del palcoscenico. Termineremo in Piazzetta Belgiojoso con le spavalde personalità di Casa Manzoni e con le avventure sentimentali di Cristina di Belgiojoso.
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Beatrice d’Este
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Cristina Belgiojoso
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Cecilia Gallerani (Dama con l’Ermellino)
NOTE |
NOVITA’
Per il ciclo di visite MILANO ALL’APERTO |
Durata |
1 ora e 30 minuti |
Ritrovo |
10 minuti prima dell’orario indicato – il punto di ritrovo verrà comunicato via mail agli iscritti |
Costo visita |
€ 12 |
itinerario guidato da Linda Bertella, storica dell’arte e guida turistica

Maria Callas
Il nostro tour inizierà davanti alla mole del Castello Sforzesco un tempo dimora ducale e legato alla memoria delle due grandi cugine rivali Isabella d’Aragona e Beatrice d’Este. Dame raffinate e colte si contesero il trono e le simpatie dei sudditi. Proseguiremo per Via Dante alla ricerca della Dama con l’Ermellino alias Cecilia Gallerani, una delle amanti di Ludovico il Moro la cui sensualità fu immortalata nel celebre ritratto di Leonardo. Raggiungeremo Piazza Scala dove ricorderemo le donne del bel canto. La raffinata Giuditta Pasta, soprano dalle notevoli e invidiate doti canore, e l’indimenticabile Maria Callas, l’ultima grande Diva del palcoscenico. Termineremo in Piazzetta Belgiojoso con le spavalde personalità di Casa Manzoni e con le avventure sentimentali di Cristina di Belgiojoso.
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Beatrice d’Este
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Cristina Belgiojoso
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Cecilia Gallerani (Dama con l’Ermellino)
NOTE |
Per il ciclo di visite MILANO ALL’APERTO |
Durata |
1 ora e 30 minuti |
Ritrovo |
10 minuti prima dell’orario indicato – il punto di ritrovo verrà comunicato via mail agli iscritti |
Costo visita |
€ 10 |
Itinerario guidato da Monica Torri, architetto e guida turistica

Fonderia Napoleonica
Quello che è oggi uno dei quartieri bohémien di Milano, fino alla fine dell’Ottocento era ancora la fertile campagna a ridosso della città. Un’immagine che, con l’apertura del primo tratto ferroviario milanese, sarà stravolta dagli insediamenti di grandi fabbriche, facendo della zona uno dei più importanti quartieri operai di Milano. Difficile riconoscere quest’anima popolare e verace all’ombra di quella guglia di Porta Nuova che oggi, confrontandosi con le guglie del Duomo, è divenuta uno dei nuovi e modernissimi simboli della città.
Eppure, tra le vecchie case operaie ingentilite dai decori liberty, si può ripercorrere una storia d’altri tempi, quando qui sgorgavano le fonti limpide del cinquecentesco Santuario della Fontana e scoprire che accanto sopravvive uno dei luoghi più magici e inaspettati di Milano, la Fonderia Napoleonica, da cui uscirono i più importanti monumenti cittadini. Si può ricordare la storia del Cimitero scomparso in cui fu sepolto il Parini, trasformato oggi nello slargo di un popolare mercato o quel Teatro Verdi che fu l’anima del quartiere e dove cantarono Gaber e la Vanoni. O scoprire infine come la terrazza di un’anonima casa popolare sia stata trasformata nell’insolito palcoscenico aperto alla collettività dell’Isolacasateatro.
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ingresso Fonderia
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chiostro S.Maria alla Fontana
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campane Fonderia Napoleonica
NOTE |
Per il ciclo di visite MILANO ALL’APERTO |
Durata |
2 ore |
Ritrovo |
10 minuti prima dell’orario indicato – il punto di ritrovo verrà comunicato via mail agli iscritti |
Costo visita |
€ 15 |
itinerario guidato da Linda Bertella, storica dell’arte e guida turistica

Maria Callas
Il nostro tour inizierà davanti alla mole del Castello Sforzesco un tempo dimora ducale e legato alla memoria delle due grandi cugine rivali Isabella d’Aragona e Beatrice d’Este. Dame raffinate e colte si contesero il trono e le simpatie dei sudditi. Proseguiremo per Via Dante alla ricerca della Dama con l’Ermellino alias Cecilia Gallerani, una delle amanti di Ludovico il Moro la cui sensualità fu immortalata nel celebre ritratto di Leonardo. Raggiungeremo Piazza Scala dove ricorderemo le donne del bel canto. La raffinata Giuditta Pasta, soprano dalle notevoli e invidiate doti canore, e l’indimenticabile Maria Callas, l’ultima grande Diva del palcoscenico. Termineremo in Piazzetta Belgiojoso con le spavalde personalità di Casa Manzoni e con le avventure sentimentali di Cristina di Belgiojoso.
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Beatrice d’Este
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Cristina Belgiojoso
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Cecilia Gallerani (Dama con l’Ermellino)
NOTE |
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Durata |
1 ora e 30 minuti |
Ritrovo |
10 minuti prima dell’orario indicato – il punto di ritrovo verrà comunicato via mail agli iscritti |
Costo visita |
€ 10 |
Itinerario guidato da Monica Torri, architetto e guida turistica

Fonderia Napoleonica
Quello che è oggi uno dei quartieri bohémien di Milano, fino alla fine dell’Ottocento era ancora la fertile campagna a ridosso della città. Un’immagine che, con l’apertura del primo tratto ferroviario milanese, sarà stravolta dagli insediamenti di grandi fabbriche, facendo della zona uno dei più importanti quartieri operai di Milano. Difficile riconoscere quest’anima popolare e verace all’ombra di quella guglia di Porta Nuova che oggi, confrontandosi con le guglie del Duomo, è divenuta uno dei nuovi e modernissimi simboli della città.
Eppure, tra le vecchie case operaie ingentilite dai decori liberty, si può ripercorrere una storia d’altri tempi, quando qui sgorgavano le fonti limpide del cinquecentesco Santuario della Fontana e scoprire che accanto sopravvive uno dei luoghi più magici e inaspettati di Milano, la Fonderia Napoleonica, da cui uscirono i più importanti monumenti cittadini. Si può ricordare la storia del Cimitero scomparso in cui fu sepolto il Parini, trasformato oggi nello slargo di un popolare mercato o quel Teatro Verdi che fu l’anima del quartiere e dove cantarono Gaber e la Vanoni. O scoprire infine come la terrazza di un’anonima casa popolare sia stata trasformata nell’insolito palcoscenico aperto alla collettività dell’Isolacasateatro.
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ingresso Fonderia
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chiostro S.Maria alla Fontana
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campane Fonderia Napoleonica
NOTE |
NUOVA DATA |
Durata |
2 ore |
Ritrovo |
10 minuti prima dell’orario indicato, nel luogo comunicato via mail agli iscritti |
Costo |
€ 12 |