fbpx
Vai al contenuto
Home » Catalogo visite per gruppi » Itinerari storico-artistici » NOVITA’ – STREET ART NEL QUARTIERE ISOLA: da Arnold al Piccolo Principe, da Cappuccetto Rosso a Gaber: quando i muri diventano arte!

NOVITA’ – STREET ART NEL QUARTIERE ISOLA: da Arnold al Piccolo Principe, da Cappuccetto Rosso a Gaber: quando i muri diventano arte!

Itinerario guidato da Monica Torri, architetto e guida turistica

NOVITÁ

Nel vivace quartiere dell’Isola, tra case di ringhiera e botteghe artigiane, a due passi da quei grattacieli vetrati di Porta Nuova che sono l’emblema della modernità, l’anima popolare e artistica della zona è, letteralmente, scritta sui muri! Le serrande dei negozi, i tunnel della metropolitana, i ponti, le centraline semaforiche: ogni spazio è diventato una… pagina bianca che si accende di colori.

Al Frida per esempio, che dei locali del quartiere è forse il più celebre, i muri sono una festa per gli occhi: il celebre Arnold di Zibe che si ritrova un po’ dovunque nei dintorni, divide il muro con il colorato Willow. Ma sono solo le prime esplosioni di colore che colpiscono, tra frasi, volti, caricature di ogni sorta che popolano ovunque il cortile del locale. Sullo stretto passaggio di via Strabone, a parte Mork e lo strano stencil dedicato a Gaber “Anche per oggi non si vola”, sono più che altro le tags che compaiono, in un’invasione non esattamente artistica che documenta l’origine contestatoria della Street Art.

Ma a pochi passi, nella vicina piazza Archinto, gli esterni di un Autoricambi si fanno arte, con alcuni degli artisti di strada più conosciuti e apprezzati: Ozmo, Microbo e Ryan Spring Dooley. Poco più in là, il romano Hogre, famoso per i suoi interventi artistici polemici, ha reinterpretato con decori ispirati ai tattoo, un negozio di pelletteria, mentre Pao, con la sua riconoscibile impronta ironica, popola gli incroci con i personaggi del cartone giapponese Hello Spank.

Talvolta, i contenuti divengono spunti poetici, come nel Piccolo Principe di Saint-Exupéry, ma anche nelle gigantesche farfalle multicolore o nel Cappuccetto Rosso che, con il “suo” lupo, compare nel tunnel della metropolitana, in una rivisitazione che ribalta i contenuti della celebre fiaba. Si tratta solo di alcune delle opere più curiose che rientrano nel progetto EscoadIsola, frutto del coinvolgimento di artisti affermati come Mr Blob, e degli studenti del Liceo Artistico Boccioni: un tentativo di dar voce agli artisti più giovani, per renderli protagonisti di un ambizioso (e riuscito!) intervento di riqualificazione del quartiere, a partire dall’arte e dal colore.

Percorso a caccia di murales, nel quartiere dell’Isola.

  • durata visita 2 ore circa

Visualizza gli eventi correlati: Street art