BRAMANTE A MILANO: le arti in Lombardia 1477-1499 e i CAPOLAVORI di BRERA

visita guidata da Lara Ioan,  guida turistica

A cinquecento anni dalla morte dell’artista, la Pinacoteca di Brera celebra Donato Bramante con una mostra che ricostruisce il suo soggiorno in Lombardia e a Milano, con il conseguente impatto della sua opera sugli artisti locali, quali Vincenzo Foppa, Ambrogio Bergognone, il suo allievo Bartolomeo Suardi detto il Bramantino e Bernardo Zenale. Di umili origini, l’ambizione di Bramante lo portò ad essere accolto alla corte ducale dei Montefeltro ad Urbino, dove conobbe Piero della Francesca che giocò un ruolo fondamentale nella sua formazione. Malgrado la fama, i suoi primi anni di attività sono ancora avvolti nel mistero. Il rinnovamento che portò in Lombardia non riguardò solo l’architettura ma anche l’insieme delle arti figurative, in un momento di straordinaria vitalità culturale della corte sforzesca, dove lavorava anche Leonardo.

L’itinerario si concluderà soffermandosi sui capolavori presenti nella Pinacoteca, legati in particolar modo all’epoca ed alla figura di Bramante.

Ingresso mostra

Cristo Pantocratore

Uomo d’arme